Visto che l’argomento è tornato di attualità grazie al ND volevo raccontare tale retroscena del 5°movie.
E’ cosa ben nota a tutti che il film fu un flop e Kurumada si risentì del fatto che le sue idee originali non vennero utilizzate opportunamente.
Potete leggere il suo sfogo in una intervista negli articoli del
sito di Shiryu:
P.G. Il quinto film, Overture [al Tenkai] è ancora parte dell'universo di Seiya? Che è successo?
M.K. Penso che sia una produzione realizzata estremamente male. Dal punto di vista della trama è un fallimento totale. Avevo scritto una trama che contenesse idee importanti e non sono state usate, non so per quale ragione. Per esempio, nella scena finale, Pegasus e gli altri perdono la memoria, a causa del combattimento di Atena, Apollo e Artemide. Atena rinnega le divinità e chiede ad Apollo di salvare la vita dei cavalieri. Lui acconsente e cancella la memoria sia a loro che ad Atena. Questo finale apriva nuove possibilità per collegarlo ad altre avventure successive. Anche i ciondoli che Touma e Castalia possiedono avrebbero dovuto avere un'importanza capitale nella storia, ma sfortunatamente [l'idea] non è stata utilizzata. E' stato per questo che ho deciso di concentrarmi soltanto sulla seconda parte della serie di Hades.
Permettetemi di dire: troppo comoda la scusante “Io avrei saputo fara di meglio”, siamo tutti capaci a dire così!
Chi ci assicura che le sue idee x il film fossero veramente
valide?
Fortunatamente esiste una risposta a questo lecito dubbio. Nel libretto contenuto contenuto all’interno c’è una pagina dedicata a questo argomento (inserita non so se per ripicca, per alleggerirsi la coscienza, o sto pensando male eh eh)
Il buon Nicol, sul
suo sito Taizen Blog ha tradotto interamente tutto il booklet, di cui vi riferisco questa parte.
Partendo dal principio, dopo il grande successo degli OAV del Sanctuary, la Toei contattò Kurumada con la proposta di un film.
Fu Kurumada a decidere che l’argomento del lungometraggio sarebbe stato il Tenkai, dando una prosecuzione alle avventure dei protagonisti.
Come creatore del manga era suo forte desiderio disegnare personalmente un seguito del vecchio manga. Tuttavia si persuase che i tempi erano cambiati rispetto a quando esistevano soltanto i manga e la televisione, c’è stato un proliferare di nuovi media, come internet, i videogiochi, etc che concorrono a supportare un opera, rendendola multipiattaforma.
Perciò anche in assenza di un cartaceo, il film cinematografico sarebbe stata una valida continuazione; non si deve giudicare un cosa dal mezzo attraverso cui viene trasmessa.
Kurumada si sentiva orgoglioso di poter fornire idee fresche, che poi sarebbero state “cucinate” dallo staff Toei
La loro prima riunione avvenne il 24 gennaio 2003 (quindi un annetto prima dell’effettiva uscita nelle sale dell’Overture)
Kurumada presentò l’idea di un Seiya immobilizzato sulla carrozzina, mentre il fratello minore di Marin era imprigionato nel mondo celeste.
Nei giorni successivi si definì l’apparizione della dea della Luna e che Seiya si sarebbe ritrovato isolato. Fu Kurumada a battezzare il fratello perduto Toma.
Venne deciso che a differenza dei precedenti film, il nemico finale non sarebbe stato battuto. La premessa fondamentale era che non era possibile sconfiggere un dio.
Il regista ebbe molto da pensare quindi su come rendere il combattimento contro Apollo, finchè Kurumada suggerì che a Saori e Seiya sarebbe stata cancellata la memoria come punizione.
Queste sono le principali differerenze tra lo script di preproduzione e l’effetivo film:
- Inizialmente a spingere la carrozzina di Seiya doveva esserci la sorella Seika oltre a Saori
- Saori avrebbe letto a Seiya una lettera da parte di Shun in cui il ragazzo raccontava cosa era capitato a lui e gli altri dopo la battaglia dell’Elisio e sul loro quotidiano.
- Toma avrebbe fatto la sua aparizione in scena guidando il Carro di Zeus, secondo il concept iniziale di Kurumada
- Insieme a lui, quali suoi subordinati, dovevano esserci 4 angels. Gli scontri erano concepiti come match due contro due, lasciando Toma a Seiya. Invece nel film un singolo angel combatte contro due bronze e il loro numero è stato ridotto da 5 a 3
- Le anime dei Gold Saint sigillate invece che nella statua di pietra in una colonna oppure una parete nel mondo celeste.
Va inoltre detto che la scena del processo ai gold fatta dalle due divinità sconosciute fu completamente ideata e poi aggiunta da Yamaguchi.
Il regista considerò l’idea di far rivivere i gold durante il combattimento finale contro Apollo, ma poi l’accantonò.
Ora che avere tutte le informazioni, cosa ne pensate della questione?
II film effettivamente poteva uscire fuori meglio, oppure Kurumada si è un po’ sopravalutato?
Il fatto dei nemici in più poteva essere una cosa opportuna, oppure sarebbe diventato un butta su come i vecchi film, in cui i sottoposti godevano di scarsa caratterizzazione per il poco tempo.
Certo è che la potenza degli angel ne sarebbe uscita ridimensionata se ce fosse stato uno a testa.
E l’ipotesi della resurrezione finale dei gold come l’avreste presa?
Edited by -Proteus- - 13/1/2011, 15:51